Quanto costa registrare un marchio?

Quanto costa registrare un marchio?

Registrare un marchio non è una procedura gratuita, bensì ha un costo che si basa su alcune tasse fisse e altri eventuali valori variabili. Il costo dipende per lo più dalla territorialità del marchio e dalle categorie merceologiche alle quali il marchio fa riferimento. Inoltre, le tasse variano in base al metodo utilizzato (online o cartaceo). Scopriamo quali sono i costi:

Costo registrazione marchio italiano

  • Domanda online tramite sito UIBM:

101 Euro: tassa di registrazione marchio per una sola categoria di prodotti o servizi;

34 Euro: tassa di supplemento per ogni classe aggiuntiva;

42 Euro: marca da bollo da applicare sul modulo di richiesta originale.


  • Domanda cartacea presso gli sportelli UIBM:

101 Euro: tassa di registrazione marchio per una sola categoria di prodotti o servizi;

34 Euro: tassa di supplemento per ogni classe aggiuntiva;

16 Euro: marca da bollo da applicare sul modulo di richiesta;

40 Euro: diritti di segreteria camerale da pagare in contanti allo sportello.


  • Costo registrazione marchio europeo

1) Deposizione online tramite sito EUIPO:

850 Euro: tassa di registrazione marchio per una sola categoria di prodotti o servizi;

50 Euro: seconda tassa;

150 Euro: tassa di supplemento per ogni classe aggiuntiva.


2) Deposizione cartacea presso gli sportelli EUIPO ad Alicante:

1000 Euro: tassa di registrazione marchio per una sola categoria di prodotti o servizi;

50 Euro: seconda tassa;

150 Euro: tassa di supplemento per ogni classe aggiuntiva.

Prima di presentare una domanda di registrazione marchio è indispensabile svolgere una chiara ricerca di anteriorità.

Cos’è? Semplicemente una ricerca svolta dal titolare del nuovo marchio per assicurarsi che non esistano o siano esistiti marchi similari o uguali.

Come si fa? Basterà consultare il sito ufficiale dell’OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Industriale) e immettere il nome del proprio marchio nell’apposita sezione. Così, se dovessero esistere marchi molto simili, sarà possibile rintracciarli e lavorare sulla differenziazione del proprio prodotto dagli altri già registrati. La stessa ricerca potrà essere effettuata sui siti istituzionali dell'UIBM (per i marchi nazionali) e la consolle di ricerca "E-SEARCH" del sito EUIPO per i marchi Europei.

Considerata la complessità delle operazioni sarebbe sempre meglio farsi assistere da un esperto consulente di diritto in proprietà industriale e intellettuale, già avvezzo a questo tipo di ricerche, al fine di non incorrere nella problematica di dover ritirare il marchio dopo averlo depositato o, addirittura, vedersi citare in giudizio per un marchio che ingeneri confusione nel consumatore.